• autoriparatore
    max113a  0
    28/12/2007 - 16:25

    Ciao Max, purtroppo questo tipo di problema penso sia sentito da tutte le officine del territorio, per quanto mi riguardache ? molto difficile risolvere una cosa del genere, lunica cosa , farei una bella riunione con tra voi autoriparatori e andrei a fare una bella chiaccherata con i 4 ricambisti per vedere se la cosa si puo risolvere, ciao

  • autoriparatore
    plays  0
    28/12/2007 - 17:32

    il problema penso che sia ovunque il medesimo, in pi? ora almeno dalle mie parti ce anche il problema che alcuni clienti sia italiani che extracomunitari vanno magari prima a sentire il prezzo del ricambio e poi vengono da te a comprarlo e montarlo ma quando ? lora di pagare dicono GUARDA CHE IO SO QUANTO LHAI PAGATO per cui.................................................... non so se mai si trover? una soluzione, perche ai ricambisti interessa solo vendere.

  • privato
    alessandro  0
    03/01/2008 - 21:29

    Salve purtroppo questo problema a Napoli e molto sentito e vi dico che non e affatto bello che un cliente chiede prima da noi e poi compra il pezzo e pretende che lo si monta? in tal senso, dovremmo essere noi a rifiutare tale azzione e segnalare alle varie associazioni di categorie questo problema molto sentito da noi operatori, basterebbe applicare agli stessi ricambisti le stesse regole che le varie asl locali chiedono a noi ossia registri smanltimenti rifiuti speciali controlli ed verifiche dai nast del gruppo ecologico e poi pretendono che paghiamo anche la spazzatura? ecc. i ricambisti vendono materie altamente inquinanti a tutti e questo non e civile ed onesto ed applicherei al cliente che compra tali ricambi tutti i fardelli che noi sopportiamo e sosteniamo ed invece cosa facciamo?...Bisognerebbe dire ai nostri amministratori e rappresentanti di categoria che chiedimo che vengano abboliti a noi operatori tutte queste regole giuste ma solo se poi alla fine siamo noi a provvedere alla raccolta ed al giusto smaltimento di dette materie inquinanti... al momento si evige che esistano persone di serie a e b a sarebbero quelle persone che comprano dette materie e le buttano per strada ecc... e senza che nessuno faccia niente mentre noi di seie b sopportiamo tutto questo e tiriamo a campare ma poi alla fine questa politica dove ci porta? velo dico io a chiudere i battenti vi saluto con la speranza di aver scosso qualcosa che possa farci riunire e stabilire delle regole che tutti dovrebbero rispettare e per fare questo bisogna che ci organizziamo altrimenti saranno ****** amari x il futuro io ci sono e potremmo iniziare insieme alle varie associazzioni della nostra categoria a fare chiarezza e ordine nel settore. Che il meccanico faccia il meccanico, il meccatronico faccia il meccatronico il gommista faccia il gommista che il marmittario cambi le marmitte e faccia le saldature e che leletrauto faccia lelettrauto e chi aggiusta i motorini faccia i motorini che il pompista faccia il pompista... Solo se riusciremo a fare ordine in tal senso si potr? sperare altrimenti caput!!!!Questo e un giusto segnale chi ha inteso e crede che si possa fare qualcosa si affacci ed a piccoli passi potremmo muoverci e ristabilire un ecquilibrio che se perso alle prossime Ale da Napoli

  • non definito
    UTENTE  0
    16/01/2008 - 14:30

    grazie del consiglio,infatti faremo a presto una riunione e forse dovremmo fare i ricambisti anche noi,come si dice la guerra ? guerra!!! un saluto Max

  • autoriparatore
    lulimax  0
    20/02/2008 - 09:53

    [non voglio gettare benzina sul fuoco ma dalle mie parti emilia romagna riccone ezone limitrofe non solo i magazzini vendono ai privati allo stesso prezzo o circa. ci sono un sacco di impiegati che per secondo lavoro in nero fanno il meccanico a casa a tempo perso creando notevoli danni a tutta la categoria oltre il danno la beffa perche lor signori non sanno nemmeno cosa voglia dire un commmercialista il registro dei rifiuti labbonamento alla texa e via dicendo spesso fanno la crema del lavoro tagliandi freni frizioni ecc. lasciando a noi l angolo della bega. mi sono stufato di ripetermi va b? un cliente cos? ? meglio non averlo. poi ultimamente si sta correndo una stupida lotta al ribasso dei prezzi al solo vantaggio del cliente finale che gira di off. in off. alla ricerca del preventivo migliore. saluti max.

  • non definito
    UTENTE  0
    20/02/2008 - 19:20

    dalle mie parti natali,invece,il fatto che il cliente vada a comprarsi i pezzi,? vista come un'opportunit? per i meccanici..anzi,sono i meccanici stessi che dicono vai a prendere questo questo e quello,cosi male che vada se il cliente lascia una stecca,il meccanico ci rimette solo la manodopera,e non so nel resto d'italia,ma al sud so che ? abbastanza pratica comune lasciar dei grossi debiti dai meccanici..personalmente ne conosco parecchio che hanno chiuso baracca,o che sono incasinati con le banche(e forse anche usurai,soprattutto per chi ha a che fare con i camion..)

  • non definito
    UTENTE  0
    20/02/2008 - 20:08

    Per quello che mi riguarda nel mio piccolo mi rifiuto categoricamente di montare qualsiasi cosa portata dal cliente , se non in rarissimi casi ( vedi amici e sottolineo amici) . Se dovessi tirare avanti con la sola manodopera , sarebbero guai grossi , come penso per tutti quelli del settore. Qui a Lucca vale il discorso esposto sopra dai colleghi , maq se tutti ci rifiutassimo di montare ricambi forniti dal cliente la situazione magari migliorerebbe un poco , fermo restando che come qualcuno ha affermato esistono i meccanici del sabato e della domenica che , condivido la constatazione di Lulimax , si prendono i migliori lavori . Per quanto riguarda il pagamento oramai adotto il vecchio diritto di ritenzione , stesso metro sopra esposto per gli9 amici , che di solito funziona , anche perche' non mi piace lavorare "alla meno" , ossia pensando di limitare i danni se il cliente non paga. Mi permetto di consigliare a tutti di evitare questa gente , non solo per il danno che causa il singolo , ma perche' , e ve lo posso assicurare , costoro si passano la parola , e se si sa in giro che usate la linea morbida per i pagamenti , arriverrano un sacco di personaggi . Scusate per la divagazione sui pagamenti , quasi uno sfogo. Per tornare ai ricambi , ho visto che esistono delle associazioni degli autoriparatori , ma sinceramente non mi danno tanta fiducia , anche perche penso che quelle dei ricambisti siano piu "forti" , l'unica nostra arma e' penalizzare i ricambisti che vendono ai privati , e tutti sappiamo chi e' il ricambista locale che lo fa , evitando di comprare da loro , anche a rischio di spendere qualcosa in piu , in denaro o in tgempo , per favorire quelli che invece non lo fanno. Se qualcuno cmq ha le idee chiare su come intervenire anche di persona , io ci sono SAluti

  • non definito
    UTENTE  0
    01/03/2008 - 13:58

    Personalmente ho preso la licenza di vendita molti anni fa, adesso poi ? molto facile averne una, la conseguenza ? che posso liberamente acquistare i ricambi dai grossisti assieme a un piccolo gruppo di autoriparatori (ci siamo messi d'accordo).. le scontistiche sono lievitate..[:D] naturalmente gli autoricambi per non perdere noi clienti hanno aumentato gli sconti al nostro gruppetto....[:D]

  • non definito
    UTENTE  0
    04/03/2008 - 10:01

    Qui si delinea molto chiaramente un problema strutturale delle officine italiane: il guadagno deriva principalmente dal ricambio e non dalla manodopera. Il costo di un'ora di lavoro in Germania/Francia ? dai 75,00 euro in su, in Gran Bretagna supera spesso anche i 100,00 euro. Il guadagno sul ricambio invece ? pressoch? inesistente. La posizione del ricambista ? quind? pi? debole e il lavoro di competenza e professionalit? dell'officina viene valorizzato molto di pi?. Penso che su questo fenomeno ci sia da riflettere...

  • non definito
    UTENTE  0
    04/03/2008 - 12:21

    <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Messaggio inserito da Roxanne</i> Qui si delinea molto chiaramente un problema strutturale delle officine italiane: il guadagno deriva principalmente dal ricambio e non dalla manodopera. Il costo di un'ora di lavoro in Germania/Francia ? dai 75,00 euro in su, in Gran Bretagna supera spesso anche i 100,00 euro. Il guadagno sul ricambio invece ? pressoch? inesistente. La posizione del ricambista ? quind? pi? debole e il lavoro di competenza e professionalit? dell'officina viene valorizzato molto di pi?. Penso che su questo fenomeno ci sia da riflettere... Per? visto l'abitudine che ormai si ? istaurata in Italia se da 25-30? come f? l'officina generica delle mie parti di passasse a 80-100? mi s? che ti metterebbero sul gazzettino e non s? quanto uno potrebbe lavorare!!!!!!!!!! Ciao <hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">

  • autoriparatore
    max113a  0
    04/03/2008 - 18:30

    <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Messaggio inserito da Roxanne</i> Qui si delinea molto chiaramente un problema strutturale delle officine italiane: il guadagno deriva principalmente dal ricambio e non dalla manodopera. Il costo di un'ora di lavoro in Germania/Francia ? dai 75,00 euro in su, in Gran Bretagna supera spesso anche i 100,00 euro. Il guadagno sul ricambio invece ? pressoch? inesistente. La posizione del ricambista ? quind? pi? debole e il lavoro di competenza e professionalit? dell'officina viene valorizzato molto di pi?. Penso che su questo fenomeno ci sia da riflettere... Tutto quello che dici Roxanne ? giusto, ma purtroppo la mentalita dell'artigiano, che deve combattere tutto il giorno tra problematiche lavorative e concorrenza con le concessionarie per potere rimanere sul mercato e sopravvivere, "ci" porta a forfettizzare tutte le liste che presentiamo al cliente[:(], piu o meno giustamente, mi sa che siamo arrivati al capolinea, ? ora di cambiare pagina [;)] <hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">

  • non definito
    UTENTE  0
    09/04/2008 - 19:29

    io mi lamento tanto dei ricambisti nella mia zona ma mi devo ritenere fortunato visto che lo sconto che abbiamo noi meccanici pu? essere il 40% ma alle persone normali nn fanno pi? del 10... mi sembra pi? che giusto

  • privato
    davide  0
    09/04/2008 - 23:22

    se fosse per me' vieterei la vendita dei ricambi ai non adetti, solo hai meccanici per una maggior sicurezza dei veicoli ,meno inquinamento del ambiente ,meno lavoro nero che daneggia tutto il settore.

  • autoriparatore
    micheles  0
    09/04/2008 - 23:40

    cari amici purtroppo e' cosi' ovunque ma pensate a una sola cosa ,il ricambista vendendo al privato ha isoldi in tasca subito mentre vendendo a noi meccanici li vede se va bene una volta a settimana.con questo non li voglio difendere ma d'altra parte li capisco,con i tempi che corrono ognuno tira l'acqua al proprio mulino.

  • non definito
    UTENTE  0
    10/04/2008 - 13:23

    quoto davide i pezzi di ricambio per le auto andrebbero venduti solo a noi..

  • non definito
    UTENTE  0
    08/05/2008 - 13:53

    ciao tig,la tua soluzione sembra la pi? giusta,a proposito come vi siete messi d'accordo tra voi meccanici,praticamente avete una specie di magazzino o ordinate di tanto in tanto quello che vi serve.poi a livello fiscale ? tutto intestato a te o no,dammi qualche dritta,grazie da max[:D]

  • autoriparatore
    contefestin  0
    08/05/2008 - 15:53

    Per Roxanne il volume d'affari che sviluppa un privato e lo stesso di un autoriparatore? Se compri mille chili di pere e lo stesso di comprarne 100grammi? Quel che dici tu secondo me ? irrealizzabile per cultura ?...(non si pu? parlare di politica) Per Micheles il ricambista poi se non fosse d'accordo a farci "credito" stai sicuro che ci direbbe o i soldi o non ti do materiale Detto cio mi ? anche capitato di comprare ricambi originali meno della concorrenza e li almeno dalle mie parti il margine di sconto al privato e minimo,c'? anche da dire che quandon il privato porta i ricambi almeno da parte mia non riceve garanzie quindi se qualcosa va male ripaga la manodopera e il ricambio. Io con i miei clienti ho adottato il sistema che se per me c'? il quaranta a loro faccio il venti detto con molta trasparenza poi se qualcuno vuole farmi perdere tempo va acercarsi u8n altro meccanico perch? non ? detto che io debba fare mille telefonate d'inform,azioni varie per il loro risparmio (NOn pensate che non mi interessi lavorare,Ho famiglia non sono ricco e ad agosto mi arriva un figlio) Parliamoci chiaro la gente ? abituata male e anno i denti lunghi come iene Altre volte compro l'originale ? guar5date che mi sa sia il futuro prossimo PS:acconti sempre per i ricambi pari al 70% se no macchina non se ne ripara (guardate che funziona)