Io faccio cos? per i classici flussometri (anche se nell'uso pratico li chiamiamo "debimetri") a film/pellicola: - Metto il "debimetro" sotto acqua corrente calda del rubinetto (70?-80?) per 10 secondi; - Faccio sgocciolare (senza soffiare con aria compressa); - Spruzzo <b>Chanteclair</b> (quello bianco che adoperano le nostre bravi mogli [:D]) in modo abbondante (una decina di "spruzzate"); - Attendo 15 minuti; - Rimetto sotto acqua calda per una decina di secondi; - Lascio asciugare per una mezz'ora; - Rimonto il "debimetro". In genere il risultato ? eccellente [:p][:p] Comunque mi permetto di ricordarvi -considerando che spesso la diagnosi di questo componente ? "farraginosa" [:(!]- che la <u>prova "elettrica" del debimetro che indica il suo stato di "salute"</u> ? semplicissima: Con quadro acceso e motore non in rotazione <b>misurate con un multimetro la "Vref"</b> (tensione di riferimento) in uscita dal debimetro (ovviamente il debimetro deve essere collegato al cablaggio vettura. <b><i>Il valore di tensione deve essere compreso tra gli 0,98 Volt e 1,03 Volt.</i></b> Per una maggiore accuratezza nella misura mettete il multimetro con portata 2 Volt fondo scala e mettete il puntale negativo direttamente sul connettore del debimetro al <b>pin nr. 3</b> (e non su massa motore e carrozzeria, mi raccomando). Il positivo -ovviamente- deve misurare la tensione sul <b>pin nr. 5</b> [:)] Questo ? il mio modo "al volo" di fare la diagnosi al flussometro senza nessuna autodiagnosi e che garantisce una <i>elevatissima attendibilit? che sia OK o meno</i>. Al solito parere personale, mi raccomando. Ciao M Tecnick
ciao io uso trielina o diluente nitro mai avuto problemi non usare altro ke si rovina facilmente !!!!ah e usa un pennellino per pittori o comunque che abbia le setole molto morbide!!!!! ciao e alla prossima[:D][:D] molto interessante mtecnic voglio provare mi sembra meno riskioso del penellino!!!!!!!
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Messaggio inserito da M Tecnick</i> Io faccio cos? per i classici flussometri (anche se nell'uso pratico li chiamiamo "debimetri") a film/pellicola: - Metto il "debimetro" sotto acqua corrente calda del rubinetto (70?-80?) per 10 secondi; - Faccio sgocciolare (senza soffiare con aria compressa); - Spruzzo <b>Chanteclair</b> (quello bianco che adoperano le nostre bravi mogli [:D]) in modo abbondante (una decina di "spruzzate"); - Attendo 15 minuti; - Rimetto sotto acqua calda per una decina di secondi; - Lascio asciugare per una mezz'ora; - Rimonto il "debimetro". In genere il risultato ? eccellente [:p][:p] Comunque mi permetto di ricordarvi -considerando che spesso la diagnosi di questo componente ? "farraginosa" [:(!]- che la <u>prova "elettrica" del debimetro che indica il suo stato di "salute"</u> ? semplicissima: Con quadro acceso e motore non in rotazione <b>misurate con un multimetro la "Vref"</b> (tensione di riferimento) in uscita dal debimetro (ovviamente il debimetro deve essere collegato al cablaggio vettura. <b><i>Il valore di tensione deve essere compreso tra gli 0,98 Volt e 1,03 Volt.</i></b> Per una maggiore accuratezza nella misura mettete il multimetro con portata 2 Volt fondo scala e mettete il puntale negativo direttamente sul connettore del debimetro al <b>pin nr. 3</b> (e non su massa motore e carrozzeria, mi raccomando). Il positivo -ovviamente- deve misurare la tensione sul <b>pin nr. 5</b> [:)] Questo ? il mio modo "al volo" di fare la diagnosi al flussometro senza nessuna autodiagnosi e che garantisce una <i>elevatissima attendibilit? che sia OK o meno</i>. Al solito parere personale, mi raccomando. Ciao M Tecnick <hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote"> salve M tecnick, ed a tutti gli interessati. Volevo ricollegarmi alle misure elettriche riportate sopra. I flussometri, ad esempio ,parlando di quelli con" 5 pin" ,hanno uno standart? oppure le varie case automobilistiche possono scegliere in baee al modello di macchina ,una loro secuenza? Sto cercando,ed e inserito anche in un'altra discussione del forum,di capire se effetivamente,su debimetri( non rotti completamente),sia possibile " ringiovanirli" Ricollegandoci alla piedinatuta, ad esempio ,un bosch 0 280 002 180 si ritrova sul pin 5 l'uscita segnale debimetro, non " la V ref" come citavi nella tua descrizione. Aggiungo che questo tipo ti debimetro,viene montato ad esempio ,sia su opel astra dti 2.0(101cv), sia su golf dti( credo al 115 cv). Qualcuno mi saprebbe dire al pin 4 (ingrasso riferimento del debim),come la centralina lo gestisce? e' un segnale da 0 a 5 V ,oppure la ecu gli da 5V fissi a motore in marcia? un salutone, beppe PS; allego una delle tante modifiche che si trovan in giro, per golf ad esempio... attendo commenti e valutazioni degli esperti[:p] <b>Allegato:</b> [url="/public/data/beppeastra72/2009122192550_schemadebimetro3pq.gif (Imm....pdf"][img]immagini/icon_paperclip.gif[/img] schemadebimetro3pq.gif (Imm....pdf[/url] 96,41 KB
X beppeastra72, non riesco ad aprire l'allegato, gentilmente riprova a postarlo. Saluto
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Messaggio inserito da filippo1957</i> X beppeastra72, non riesco ad aprire l'allegato, gentilmente riprova a postarlo. Saluto <hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote"> Quoto
ciao. Io ho usato dell'alcol isopropilico , e diciamo che sembrava aver fatto effetto.Poi, purtroppo, volevo veder se miglioravno le misure elettriche prima di montarlo in macchina....non l'avessi mai fatto!!! ho usato un prodotto per circ. elettronici( sgrassatore ),ma da questa ultima operazione e peggiorato tutto. Non so,forse una casualita,ma per il momento ci sto alla larga da quel prodotto. Ora provo ad inserire lo schema....od il link. e su un sito di golf mania. Poi se qualcuno mi fa sapere il pin4 come viene gestito da ecu,ne sarei grato. Gli schemi originali bosch,non riesco ad inserirli.posso solo visualizzarli sul mio pc. ciao beppe http://images.google.it/imgres?imgurl=h ... f%26sa%3DN http://www.geocities.com/tech4tdi/pages ... l#Pierburg
schema debimetro http://www.guzzimental.com/documents/al ... ensors.pdf
nessuno per favore si arrabbi, io sono uno che difficilmente si arrende, ma i misuratori massa aria non si possono e non si riesce a pulirli, addiritura ogni volta che ci provi peggiorano, non voglio scatenare un diluvio, dite pure la vostra senza problemi io ho solo detto una mia opinione [:)] ansservice
Approvo al 100% il "Chanteclair", anche se in certi casi e' meglio buttare il tutto. Comunque e' validissimo anche come Lavamotori, pulizia interni ( quando per sbaglio tocchiamo con le mani sporche un sedile ), Pinze freni, Lavacerchioni ed infine per le pulizie della casa. . . . . prima o poi lo ritireranno dal mercato come l'amianto........
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Messaggio inserito da ansservice</i> cosa vuoi sapere del pin 4 [:)][:)] ansservice <hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote"> Ciao anservice. MI sarebbe interesato ,sapere come l'ecu usa l'uscita che va al pin 4 del debim. Cioe', se in condizioni normali di marcia del motore,l'ecu per permettere di far lavorare il debim, da i 5V sul pin4, oppure il valore sul pin4 , e un segnale 0-5V in base a certi parametri(da mappatura). Tornando al discorso "rigenerare i debim", parlo da elettrico/elettronico, ed in base ai documenti che fin ora ho visto, dico che leggendo lo schema di come e costruito elettricamente, mi sembra propiro strano che non si possa farlo funzionare anche quando viene dichiarato rotto. Chiaramente,ci son casi,non e possibile riparare e dipende quale componente ed in quale parte del circ. si e rotto. A fronte di questa modifica(((spero siate riusciti a leggere e veder foto sui link))), non so come si comporta la macchina. Ma secondo il mio parere, questa modifica,dovrebbe far in modo "" di baipassare"" la parte del circiuto che legge la quantita' d'aria aspirata, facendo tornre in ecu, un valore ottimale. Bene o male,dovrebbe far la stessa sosa di quei moduli aggiuntivi, da inserire tra ecu e debimetro . ciao a tutti.... spero si continui l'appofondimento beppe
io personalmente classifico un debimetro nuovo o montato da poco,se ho problemi su un debimetro di 10000 km lo pulisco con qualsiasi prodotto (non acido )? tutto torna alla normalit?.ho riscontrato che i maggiori difetti dei debimetri sono i filtri aria che sembrano buoni ma guardando attentamente, si nota dei piccoli filamenti sulla carta ? propio questi si vanno ad attaccare sul film caldo variando la sensibilita. fate molta attenzione sui filtri toyota sostituiteli ad ogni tagliante.(eperienze personali)ciao ciao e buon riposo
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">beppeastra72 ha scritto: ciao. Io ho usato dell'alcol isopropilico , e diciamo che sembrava aver fatto effetto.Poi, purtroppo, volevo veder se miglioravno le misure elettriche prima di montarlo in macchina....non l'avessi mai fatto!!! ho usato un prodotto per circ. elettronici( sgrassatore ),ma da questa ultima operazione e peggiorato tutto. Non so,forse una casualita,ma per il momento ci sto alla larga da quel prodotto. Ora provo ad inserire lo schema....od il link. e su un sito di golf mania. Poi se qualcuno mi fa sapere il pin4 come viene gestito da ecu,ne sarei grato. Gli schemi originali bosch,non riesco ad inserirli.posso solo visualizzarli sul mio pc. ciao beppe http://images.google.it/imgres?imgurl=h ... f%26sa%3DN http://www.geocities.com/tech4tdi/pages ... l#Pierburg </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">