toddy1977  0

Salve, in quest'auto (che ha soltanto 14000 KM) ad un tratto ha smesso di andare il clima manuale, pigiando il pulsante si accende il led e basta, non parte la ventola abitacolo, non parte il compressore... sembra che ci sia comunque la variazione di giri...

La Citroen ha diagnosticato BSI morta (anche se l' A/C è l' unica anomalia), ma non più in produzione, ed in attesa di novità mi ha lasciato in standby ormai da quasi un anno. Vari elettrauto hanno tentato varie diagnostiche senza successo, fusibili ok, impianto ok, gas ok, compressore ok, tutto ok.

Alla fine, disperato, ho pensato che potrei far andare il clima in modo diretto, perchè tutti i vari pezzi singolarmente funzionano. Poichè me la cavicchio un pò in elettronica ho costruito una mini centralina di gestione, che attualmente all'avvio del tasto manda alla velocità 1 la ventola abitacolo ed attiva un relais con il quale vorrei pilotare il compressore. Adesso viene il bello; vorrei capire esattamente come lavora il pressostato, ovvero se (1) prende l'alimentazione e la gira direttamente al compressore (ed al controllo ventola motore), preoccupandosi di toglierla in caso di pressioni anomale oppure (2) rileva semplicemente le variazioni di pressione ed invia impulsi alla centralina che provvede ad alimentare o meno il compressore (credo che la mia auto monti un pressostato a 3 pin)... In questo caso dovrei interpretare i dati forniti dal pressostato e gestirli per comandare un altro relais... Fattibile, ma dovrei capire come lavora il benedetto sensore di pressione e quali variazioni si hanno sui pin.

Se qualcuno tra voi sapesse darmi una mano, magari conoscendo il tipo di pressostato ed il cablaggio specifico, lo prego di aiutarmi....

Chiedo inoltre se c'è qualcos'altro da dover gestire elettricamente oltre a ventola abitacolo, ventola motore,pressostato e compressore, e se è essenziale gestire il termostato interno che controlla la refrigerazione o può essere bypassato (ammesso che ci sia), considerato che il clima è manuale e lo utilizzerei solo come refrigeratore...grazie

omac  1

Il positivo ventola interna mi pare che su questa vettura venga fornito direttamente dal blocchetto chiavi, ma a scanso di equivoci misura sul ventilatore a motore in moto se è presente il positivo, viceversa prova a fornirlo provvisoriamente e vedi come si comporta il tutto. Il pressostato e il ventilatore sono gestiti dalla centralina motore così come il relé che attiva il compressore. Diagnosi alla mano si vede la presenza o meno della richiesta e attivazione compressore così come la pressione impianto e la conseguente attivazione del ventilatore radiatore. In sostanza penso che se manca alimentazione alla ventola interna non si hanno comandi che arrivano,in centralina motore. Potrei sbagliarmi, ma la bsi potrebbe anche non avere colpe.

toddy1977  0

Innanzi tutto grazie omac per avermi risposto. Io ho già dato il positivo alla ventola (che funziona correttamente) ma anche in questo caso il clima non si avvia. Purtroppo in Citroen non mi hanno dato gli esiti di diagnostica completi, mi hanno solo detto che la bsi era da sostituire, e attualmente non più in produzione. Hanno fatto anche le altre verifiche o almeno lo spero, in quanto io ho chiesto loro di ripararmi l'A/C, non di farmi una semplice diagnostica. Comunque dopo il loro "abbandono" ho verificato che la ventola abitacolo è autonomamente funzionante, idem la ventola motore ed il compressore. Onestamente da un'auto che, pur con oltre 10 anni di età, ha meno di 15000KM ed ha passato praticamente la sua intera vita in un box, è difficile aspettarsi che vi siano componenti guasti/usurati, se non qualche scheda elettronica già difettosa in origine e non usata a sufficienza per evidenziare il difetto...

Per questo sto ipotizzando di collegare l'impianto direttamente, bypassando la centralina, considerato il fatto che è un clima manuale quindi non ci perdo le sofisticate regolazioni automatiche di un clima completamente elettronicamente gestito.

Spero solo che magari la parte finale ossia il controllo pressostato/ventola motore originario gestito da ecu sia ancora funzionante, altrimenti avrò davvero bisogno di sapere come lavora il pressostato e creare una centralina che gestisca il tutto e dia l'avvio quando previsto al compressore

omac  0

In ogni caso non si può prescindere da avere tra le mani un diagnostico per stanare il famoso ragno dal buco; tramite le attivazioni si può capire fino a dove le varie componenti funzionano e dove eventualmente la catena si rompe. Ribadisco che è facile dare la colpa alla bsi. Statisticamente in simili situazioni (veicolo datato ma poco utilizzato) è più probabile avere di fronte connessioni ossidate piuttosto che guasti pesanti.

toddy1977  0

Si, capisco cosa vuoi dire, ma tutti gli elettrauto che hanno visto l'auto mi hanno detto che non sono riusciti a fare la diagnostica, e Citroen ha detto BSI, ho contattato in totale 7 officine, l' ultima mi ha detto addirittura di non riuscire ad entrare in diagnosi perchè il sistema rileva che la centralina non è originale... io cosa dovrei fare, considerato che è tutto originale in quanto l'auto era di mio padre e ne ho la certezza?

omac  0

Ma di diagnosi a quale sistema si sta parlando? Qui serve diagnosi motore e diagnosi bsi (diagnosi clima non prevista in quanto impianto manuale quindi non dotata di alcuna centralina, salvo che non abbia la posizione auto per la ventola interna); e poi serve pure saper leggere e capire quello che si legge, non si può rispondere con simili ******te, rendersi e conto e provvedere studiando o cambiando mestiere. Non esistono più gli elettrauto, ora sono diventati meccatronici (miscela di meccanica ed elettronica), sarà per questo?...

toddy1977  0

Non sono io nè elettrauto nè "meccatronico" per cui le varie domande relative alle diagnosi attualmente sono fatte all'interlocutore sbagliato... io so solo che da oltre un anno combatto con un problema che nessuno, a partire dalle officine Citroen è stato capace di risolvere, per cui non credo di trovare nulla di sbagliato nel voler cercare una soluzione alternativa... Pur essendo d'accordo con te circa diagnosi e metodi lavorativi (che per inciso NON voglio rubare a nessuno), quando questi non portano a soluzioni valide si può anche provare ad analizzare i problemi secondo altre prospettive. E se nessuno è stato capace di trovare il problema secondo prassi, per quale motivo non posso provare a considerare l'impianto come un sistema a se stante e provare ad attivarlo a prescindere dalla centralina che non lo "vede"? D'altra parte non sono uno sprovveduto, e siccome "mastico" anche di elettronica, ho già provveduto a creare una centralina "alternativa" che gestisca i comandi del pressostato e dia i consensi al compressore. Infatti chiedevo aiuto solo nel decifrare la funzionalità del pressostato, come si evince leggendo il primo post. Se non puoi aiutarmi, almeno evita di far polemica con me, perchè finora sono io quello fregato, 100 euro qua, 100 la, ormai ho speso il valore dell'auto e sto ancora al caldo. Sfido chiunque a non voler trovare soluzioni alternative...

Poi non so se sono rognose le Citroen  o non ci sono bravi "meccatronici" qui dove vivo in Sardegna, ma sono davvero stanco di sentir dire "purtroppo non posso aiutarla, fa 60 euro grazie"

omac  0

Ho già spiegato come viene gestita la cosa, ovvero il pressostato è in carico alla centralina motore e attraverso le sue informazioni la centralina attiva il raffreddamento dei radiatori e permette o impedisce l'attivazione dl compressore. Bisogna andare a vedere dove si ferma la catena dei comandi, e per questo necessita scavare con strumento diagnostico. Se poi è vero che premendo il pulsante del clima si ha aumento di regime motore, significa che il comando arriva in centralina motore. Le citroen sono uguali alle altre vetture (ogni marchio ha comunque delle proprie particolarità, ma chi fa questo mestiere le deve conoscere).  In ogni caso, non riesco a capire dove abbia fatto polemica, semplicemente dico come penso vadano affrontate le faccende, sono abituato a cercare di risolvere i problemi delle vetture e quand'anche non si possa (per tanti motivi, primo dei quali l'eventuale costo per il cliente), ne spiego il motivo e soprattutto nella stragrande maggioranza dei casi, non avendo risolto non chiedo moneta. Ma non ho mai smesso di studiare e cercare informazioni, anche se potrei andare in pensione domani. Termina la presunta polemica e termina anche il resto.

toddy1977  0

Ok, chiedo scusa se ho frainteso, allora... evidentemente ti riferivi ai "professionisti" a cui mi sono rivolto. Ciò detto a me resta il fatto che, purtroppo, nessuno ha saputo dire nulla di concreto, ma tutti si sono fatti lautamente fatti pagare le ore spese nella cd. ricerca guasti con diagnostica, qualcuno ha verificato la funzionalità di ventole e compressore, ma nulla di più... E torno a bomba alla mia idea, premesso che prima di realizzarla farò certamente almeno un altro tentativo con un esperto  "fuori zona" sperando di risolvere.  

Il pressostato dovrebbe essere un "3 pin", con negativo al telaio, per cui TEORICAMENTE un pin è il positivo di alimentazione, uno l'uscita ed un altro il controllo ventola motore. Io vorrei capire se:

1) Il pin di uscita (che, sempre se ho capito bene, va in off in caso di sovrapressione o sottopressione) può andare direttamente ad alimentare il compressore o deve passare per un relais?

2) come avviene il controllo ventola motore dal terzo pin?Ovvero con 0 volts in uscita avrò ventola vel. 1 e con +12 volts avrò ventola vel. 2, oppure avrò 2 tensioni positive diverse in funzione della ventola da attivare? Perchè, sempre se ho ben capito, si tratta di un pressostato di tal tipo e non di uno di quelli che scambia continuamente dati con la centralina magari secondo protocollo can o simili.

Puoi, per favore, chiarirmi questa cosa?

omac  1

Pressostato analogico alimentato da ECU motore a 5v, massa fornita da sempre da ECU, segnale da 0.5 a 4.5v proporzionale alla pressione. Gestione ventole eseguita sempre da ECU, con valori di pressione prestabiliti per bassa e alta velocità, e stacco compressore al superamento di 27 bar, cosa che fa sempre la centralina motore in funzione del segnale pressostato. Non siamo più all'epoca dei trinary o quadrinary che attraverso una scatoletta di relé comandava compressore e ventilatori. È proprio per questo che continuo a dire che si va in diagnosi motore, si vedono  i risultati delle varie operazioni, quali richiesta clima, attivazione compressore e pressione impianto (le cui conseguenze sono state spiegate).

toddy1977  0

Ti ringrazio ancora per la tua esauriente risposta,se tu fossi nella mia zona sicuramente sarei passato a farti vedere l'auto. Io speravo che essendo un'auto ormai vecchiotta avesse  un sistema più semplice, ciononostante le informazioni che mi hai dato mi saranno comunque utili nel caso in cui non dovessi trovare soluzione con gli esperti del settore che contatterò. Infatti in questo caso basterà monitorare il segnale d'uscita e stabilire le soglie per il controllo del relè del compressore e delle ventole... Capisco bene che questa soluzione è poco raffinata e capisco anche che ti faccia ribrezzo il solo pensiero, ma se non dovessi avere altre alternative un tentativo comunque sarò costretto a farlo...

Ancora grazie e se per caso avessi qualche altra dritta da darmi la accetterei volentieri

P.S. però nei vari siti online, cercando il pressostato in questione, per aria condizionata manuale, risultano compatibili modelli a 3 pin ( om numero 6455Z3) ed alimentati a 12 volts. Non è che ti riferivi al modello con clima automatico?

omac  0

Si tratta in ogni caso di pressostato lineare, la differenza sta semplicemente nell'alimentazione del sensore(12v oppure  5v dipende dal sistema utilizzato, ma nulla cambia nel discorso precedentemente fatto.

toddy1977  0

Ok, se posso, ti chiedo un'ultima cosa. Essendo alimentato a 12 volts, avrebbe un'escursione tipo 1/11 volts? La variazione è lineare e proporzionale alla pressione o logaritmica? Grazie ancora per le tue cortesi risposte, saranno (spero) molto utili per me

omac  1

È lineare, e il segnale dovrebbe essere da 0.5 a 4.5 v. Per averne certezza basta misurare il segnale a chiave on, sapendo che alle temperature della stagione un impianto carico a riposo sta tra 4 e 6bar, e l'impianto non tollera oltre 27.

toddy1977  0

OK grazie omac, se non avrò risolto in altro modo farò le prove a fine mese, e posterò i risultati...

munarettisnc  1

anzi tutto bisogna controllare se dal filo rosso in uscita dal quadro chiave che va alla bsi arriva tensione -di solito si deteriorano i contatti. la casa matre prevedeva una modifica con un rele per non caricare troppo il blochetto chiave una volta  riparato  con la sost dei contatti chiave tutto funziona

 

toddy1977  0

Grazie munaretti per il suggerimento, ma la casa madre aveva provveduto a modificare gli ultimi modelli di vettura in modo che non avessero più quel difetto, avevo già fatto quella verifica. Poiché non ho trovato nessuno che fosse in grado di riparare il mio climatizzatore nè la centralina, alla fine ho dovuto provvedere da me. Nello specifico ho misurato la resistenza della NTC che funge da sonda dell'evaporatore è ricreato la curva di temperatura, quindi ho costruito un apposito circuito elettronico per gestirla. Preciso che essendo un clima manuale non vi sono altri sensori di temperatura da gestire. Ho altresì provveduto a sostituire il pressostato originale, che effettivamente era di tipo lineare e da me gestibile con difficoltà, con un quadrinary, quindi ho ricreato una centralina che gestisse le informazioni del pressostato e della NTC per far lavorare al meglio il compressore. Infine ho provveduto a collegare in parallelo al doppio relè della ventola del condensatore altri due relais controllati dalla mia centralina, ovviamente mi sono collegato sull'uscita e non sull'entrata per evitare di mandare delle tensioni non volute alla centralina BSI e mandarla in errore. Con questo metodo sono riuscito a far funzionare egregiamente l'impianto di climatizzazione, approfitto per ringraziare tutti quelli che con un parere o un consiglio mi hanno indirizzato sulla strada giusta per compiere questo lavoro.