Salve colleghi, vi spiego, dopo rottura distribuzione (con solo rottura 4 martelletti) tt ok, auto in moto distribuzione nuova e via... a distanza di circa 3 mesi il cliente lamenta che dopo 20km a caldo si ferma e l'auto non parte piu per svariate ore...
Magicamente da li a qualche giorno un tombino gli sfonda la coppa e con conseguenza grippaggio... ma cmq consapevole dei problemi avuti era quasi contento di aver rotto quel motore...
Ok mi arriva in officina, procedo con la sostituzione motore... tt ok in moto al primo colpo e sembra un violino gira perfettamente come da nuova... esco a provarla 15km circa, torno in offiina la parcheggio e spengo, dopo 10 minuti vado per spostarla e nulla morta.. non parte.
il mattino seguente a freddo mezzo giro di chiave e va in moto...
la faccio scalfare sul ponte e con un a te,peratura motore di 82 gradi spengo e tac... non parte piu...
Verifico sensori giri pompa iniettori.. tt ok
Noto però che a freddo la pressione di alimentazione arriva subito a 110/130 bar e tt ok per avviamento mentre a caldo fa fatica ad arrivare a 70 bar e quindi gli iniettori non aprono.
potrebbe essere il motorino di avviamento che a caldo faccia fatica a generare i giusti giri per poter generare la giusta pressione rail?
Vie mai capitato?
grazie mille.
Prova a vedere nei parametri i giri quando non parte, e ti sei tolto il dubbio! comunque secondo me la pressione descritta in avviamento anche a freddo è bassa..
Se la sostituzione del motore ha richiesto il trasferimento di sensori, attuatori e cablaggio, e magari anche il sistema iniezione, nulla è cambiato rispetto al motore vecchio, si sono trasferiti gli eventuali problemi meccanici o elettrici legati alle parti esistenti. La velocità di rotazione in avviamento essendo dl mestiere si riesce a valutare anche ad orecchio; il problema in essere potrebbe essere legato a eccesso di rifiuto di qualche iniettore a caldo.