Salve a tutti, ho un Jimny 1.3 benzina con motore M13A euro 4 e variatore di fase
da molto tempo ho un problema di erogazione, all'inizio appena percettibile e ora più evidente, anche se non sempre della stessa intensità.
In pratica, tra i 1.800 e i 2.300 giri, in qualsiasi marcia, l'erogazione è "seghettata", un poco più evidente a motore freddo, ma comunque sempre presente, e a qualsiasi apertura di acceleratore; si sente di più dalla terza marcia in poi, e più evidente in salita o col rimorchio agganciato. Si sente bene con strada perfettamente liscia. Se nel range di giri tolgo gas o premo la frizione smette. Sotto i 1.800 giri e oltre i 2.300 il motore è ottimo, con l'eccezione del regime minimo che a motore caldo sta troppo basso, l'indicatore dice circa 600-650 giri/min con evidenti vibrazioni.
Nessuna spia accesa né errori in memoria.
Batteria in ordine e carica, auto originale con gancio traino (e impianto elettrico) e cavo diretto dalla batteria per subwoofer amplificato sotto il sedile.
Interventi eseguiti:
- sostituzione pompa e filtro carburante (sostituiti per pressione alimentazione leggermente bassa)
- sostituzione candele (ngk e beru iridio), cavi candele (ngk) e bobine (denso)
- pulizia e controllo taratura iniettori
- pulizia completa aspirazione
- controllo pulizia lambda a monte del cat.
- EGR esclusa per prova e poi rimessa funzionante
Mi sta prendendo lo sconforto, a volte penso di sostituirlo con una panda cross...
Cosa può essere? Catena distribuzione allungata? Sensori di giri? Corpo farfallato? Valvola di controllo del minimo? Variatore di fase?
aggiornamento: con le temperature più rigide di ora il difetto è ancora più evidente, soprattutto a motore freddo, e anche l'erogazione sotto i 2.000 giri è comunque più brusca
in centralina ancora niente errori, ma con la app car scanner e una presa eobd buetooth, nella sezione "test per le emissioni" in un paio di occasioni mi ha segnalato come "non passato" il test su catalizzatore e sonda lambda, però continua a presentare il difetto anche se nella maggior parte dei casi il test lo segnala come "passato"
Guardando i vari sensori del motore, ci sono: sensore giri albero motore, sensore giri albero a camme, sensore pressione assoluta collettore aspirazione, sensore posizione farfalla e sensore massa aria su debimetro, sonda lambda pre catalizzatore, sonda lambda post catalizzatore. Non ho trovato il sensore temperatura aria aspirata, che però è presente sulla versione senza variatore di fase (che non ha il debimetro)
a questo punto non so più cosa pensare, se è un problema elettrico (sensori o sonde) o meccanico (variatore bloccato)
il variatore di fase su questo motore (catena di distribuzione) è meccanico? funziona con la pressione olio motore?
potrebbe essere che i due sensori giri in un certo range non leggono lo stesso dato, magari per la catena leggermente allungata (ipotesi)? in questo caso non dovrebbe segnare errore?
lo stesso per le sonde lambda, in caso di malfunzionamento non dovrebbe accendersi la spia motore?
questo motore ha i piattelli calibrate per la registrazione valvole, potrebbe essere un problema di valvole da regolare o che trafilano?
no non ho risolto, nemmeno sostituendo il sensore di giri dell'albero motore
anzi si è aggiunto un consumo di olio eccessivo (2 lt/10.000 km) e uno dei due catalizzatori che vibra
per un periodo mi si è accesa la spia motore, segnalando malfunzionamento catalizzatore e/o lambda, quindi è probabile che il problema sia quello
ora l'auto mi serve, appena la posso la porto in officina che il meccanico vuol controllare i valori di funzionamento delle due lambda
Strano sonde lambda ... all'inizio ho subito pensato alle candele , sensore MAP , EGR ma poi non ho risolto nulla . Strano che mettendo additivo benzina sembrava quasi sparito ma poi ha ricominciato. Ho anche il dubbio sul misuratore massa aria.
Se risolvo ti aggiorno, grazie.