LEGGI E DECRETI, GARANZIE PER L'AUTORIPARAZIONE
avviare una nuova officina

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  • autoriparatore
    aricky  0
    10/02/2011 - 18:46

    Se hai un titolo di studio di maturit? tecnica (perito meccanico, elettrotecnico elettronico aeronautico, geometra ecc.) non ti serve niente. Puoi avviare un'attivit? da subito. Altrimenti ti ci vogliono 5 anni di prestazione d'opera come operaio qualificato dichiarati (e supportati dai timbri sul libretto di lavoro). Magari nella tua regione ci sono vincoli diversi. Contatta l'unione artigiani e/o la camera di commercio della tua zona e senti loro. In bocca al lupo

  • autoriparatore
    autoservice  0
    12/02/2011 - 21:17

    da quello che so io ci vuole un diploma di 5 anni come dice Aricky,oppure un corso professionale seguito da un anno di lavoro come operaio,oppure 3 anni come operaio.

  • autoriparatore
    legendaryslave  0
    12/02/2011 - 22:11

    3 anni continuativi negli ultimi 5 anni assunto come meccanico o la qualifica di perito presso istituto tecnico, fa sempre piacere sentire una persona che si mette in proprio in questo stupendo mondo di mega tasse, ti faccio i miei piu' sentiti auguri e ci devi credere credere veramente........ auguri da 0864garage

  • autoriparatore
    delta  0
    13/02/2011 - 08:45

    tantissimi auguri metticela tutta delta

  • non definito
    UTENTE  0
    14/02/2011 - 14:52

    da quello ke ho sentito in giro da altri autoriparatori nelle mie condizioni che hanno messo un responsabile tecnico sottoscrivendo una specie di societ? fino al raggiungimento dei requisiti volevo dei chiarimenti su questa cosa.spero mi vada bene anche perch? il periodo non ? dei migliori ma non penso il mondo si fermi completamente...qualcuno continuer? pur a riparare le auto o no?se piu nessuno cerca di aprire nuovi centri come faremo tra 20 anni?

  • autoriparatore
    autoservice  0
    15/02/2011 - 00:39

    <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">ciondolino ha scritto: da quello ke ho sentito in giro da altri autoriparatori nelle mie condizioni che hanno messo un responsabile tecnico sottoscrivendo una specie di societ? fino al raggiungimento dei requisiti volevo dei chiarimenti su questa cosa.spero mi vada bene anche perch? il periodo non ? dei migliori ma non penso il mondo si fermi completamente...qualcuno continuer? pur a riparare le auto o no?se piu nessuno cerca di aprire nuovi centri come faremo tra 20 anni? </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> devi trovare una persona con i requisiti per fare il responsabile tecnico,l importante ? che gi? non lo sia per un altra officina,poi lo metti associato in copartecipazione a una % minima,passati tre anni puoi diventare tu responsabile...un consiglio fai attenzione cerca di trovare una persona fidata

  • non definito
    UTENTE  0
    15/02/2011 - 12:23

    grazie per le info...ma quindi neanke titolare di un'altra officina?avevo pensato il mio ex datore per? non so a questo punto se si pu?..

  • non definito
    UTENTE  0
    15/02/2011 - 14:11

    ex dotore penso no problema alcuno[:D][:D]. buona fortuna.

  • non definito
    UTENTE  0
    05/06/2011 - 17:12

    ciao ciondolino di quello che o capito ai lavorato tre anni nei ultimi cinque non centra che sia contratto formazione penso che la qualifica che ti anno dato sia sempre come meccanico auto, devi legerla sulla busta paga. fammi sapere anche privatamente.purtroppo vedo che dalle nostre parti e ancora difuso questo problema. ti fanno lavorare in nero e poi dicono arranciati. l'o pasatto io nel 1998 che volevo aprire un auto officina in regola. io ho frequentato con altri 4 ragazzi un corso professionale riconosciuto dalla regione puglia presso il c.e.s.e.p. teorico e x essere valido abbiamo lavorato presso una azienda come autoriparatore x un anno come meccanico auto. scusa se ho letto la discussione in ritardo,oggi invece x fortuna ho circa 12 anni di contrbuti come meccanico auto e nell'ultimo anno sono diventato responsabile tecnico

  • non definito
    UTENTE  0
    05/06/2011 - 21:30

    cari colechi io o aperto 95 cquando o aperto la tivita avevo 4 di aprendistato 12 anni di operaio mi anno cercato 10 di operaio non agiungo altro perche ci sarebbe tanta cose da dire buona fortuna vai trancquillo

  • autoriparatore
    fierrocar  0
    05/06/2011 - 22:07

    ti allego la legge di riferimento.se non hai questi requisiti in alternativa devi avere un responsabile tecnico che ti affianchi Autoriparatori Legge numero 122 del 05.02.1992 ? DPR numero 558 del 14.12.1999 La legge 122 del 05.02.1992 disciplina l'attivit? di manutenzione e di riparazione dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, compresi ciclomotori, macchine agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose cosiddetta "attivit? di autoriparazione?. Rientrano nell'attivit? di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modifica e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore di cui sopra, nonch? l'installazione, sugli stessi, di impianti e componenti fissi. Non rientrano nell'attivit? di autoriparazione le attivit? di lavaggio, rifornimento di carburante, sostituzione dei filtri dell'aria e dell'olio, dell'olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento, che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dall'inquinamento atmosferico e di smaltimento dei rifiuti, nonch? l'attivit? di commercio di veicoli. Sono soggette alla denuncia di inizio attivit? anche le imprese che svolgono attivit? di autoriparazione su automezzi propri tramite gli uffici tecnici interni. L'attivit? di autoriparazione si suddivide nelle seguenti sezioni: A. MECCANICA E MOTORISTICA B. CARROZZERIA C. ELETTRAUTO D. GOMMISTA Per chi ?: Imprese, individuali o collettive, artigiane e non artigiane, che esercitano le sopra indicate attivit?. Responsabile tecnico Nel momento in cui un?impresa inizia l?attivit? di autoriparazione deve presentare denuncia utilizzando l?apposito modello (Segnalazione Certificata di Inizio attivit? modello MREI27) da allegare alla pratica del Registro delle Imprese o Albo Imprese Artigiane nel quale la data di inizio attivit? deve corrispondere con la presentazione o l?invio della stessa e deve possedere i requisiti previsti dalla legge individuando un responsabile tecnico. E' obbligatoria la designazione di almeno un responsabile tecnico per ogni officina nella quale venga esercitata l'attivit? di autoriparazione; la stessa persona non pu? essere responsabile tecnico per pi? di un'officina. Egli deve avere un?abilitazione per ciascuna delle diverse tipologie di attivit? di autoriparazione che vengono svolte all'interno dell'officina e non pu? essere un professionista o un consulente esterno. La sostituzione e la revoca del responsabile tecnico devono essere comunicate dal titolare o dal legale rappresentante dell?impresa utilizzano il modello della SCIA (MREI27) compilato nella sola parte che si riferisce all?evento. In caso di nomina retroattiva il responsabile deve dimostrare il possesso dei requisiti da quella data. In mancanza di responsabile tecnico l?impresa non pu? esercitare l?attivit?. Requisiti: Devono essere posseduti dal responsabile tecnico, che pu? essere: titolare di impresa individuale socio dipendente familiare collaboratore associato in partecipazione (contratto di associazione in partecipazione registrato) Per l'impresa artigiana i requisiti devono essere posseduti necessariamente: dal titolare (se impresa individuale) da un socio lavorante (se societ? in nome collettivo o a responsabilit? limitata) o socio lavorante accomandatario di societ? in accomandita semplice. Requisiti generali (articolo 7, comma 1, lettere a) e c) L. 122/92) essere cittadino italiano o di altro Stato membro dell'Unione Europea, ovvero cittadino di uno stato, anche non appartenente alla Comunit? Europea, con cui sia operante la condizione di reciprocit?; essere fisicamente idoneo all'esercizio dell'attivit? di autoriparazione: ? necessario il certificato medico che pu? essere rilasciato anche dal medico di base (non ? necessario allegarlo per le denunce presentate alle CCIAA della regione Friuli Venezia Giulia ai sensi della Legge Regionale 18.08.2005 numero 21) Requisiti morali (articolo 7, comma 1, lettera b) L. 122/92) non aver riportato condanne definitive per reati commessi nella esecuzione degli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi dei veicoli a motore, ivi compresi ciclomotori, macchine agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose, nonch? l'installazione sugli stessi veicoli e complessi dei veicoli a motore, di impianti e componenti fissi, per i quali reati e prevista una pena detentiva. Il soggetto potr? autocertificare tali requisiti utilizzando l?apposito modello (Requisiti Morali MREI18). Ci? comporta l?assunzione di responsabilit? penali in caso di dichiarazioni false o mendaci. Requisiti tecnico professionali (articolo 7, comma 2, L. 122/92) a) Titolo di studio Laurea o Diploma universitario (laurea breve) in materia tecnica specifica; Diploma di istruzione secondaria di secondo grado in materia tecnica attinente l'attivit?. b) Titolo di studio ed esperienza professionale Attestato di promozione al IV anno dell?Istituto Tecnico Industriale ? con indirizzo attinente l?attivit? seguito da un periodo di almeno un anno di esercizio dell?attivit? di autoriparazione presso imprese operanti nel settore nell?arco degli ultimi cinque anni Corso Regionale teorico-pratico di qualificazione attinente l?attivit?, seguito da un periodo di almeno un anno di esercizio dell?attivit? di autoriparazione presso imprese operanti nel settore nell?arco degli ultimi cinque anni. Per l?esperienza lavorativa in aggiunta al titolo di studio richiesto ? necessario aver prestato la propria attivit? in qualit? di: titolare, amministratore, socio partecipante collaboratore familiare dipendente qualificato associato in partecipazione L?attivit? deve essere stata svolta, nel settore per cui si chiede l?abilitazione, all?interno di imprese del settore o in uffici tecnici di imprese o enti non del settore al cui interno si svolgano mansioni inerenti l?attivit? di autoriparazione. c) Esperienza professionale Aver esercitato l?attivit? di autoriparazione per almeno tre anni, negli ultimi cinque, presso imprese operanti nel settore in qualit? di: titolare, amministratore, socio partecipante collaboratore familiare dipendente qualificato associato in partecipazione L?attivit? deve essere stata svolta all?interno di imprese del settore o in uffici tecnici di imprese o enti non del settore al cui interno si svolgano mansioni inerenti l?attivit? di autoriparazione. d) Casi particolari Rientrare in uno dei seguenti casi: Soggetto gi? abilitato in quanto nominato responsabile tecnico di altra impresa del settore. Soggetto gi? abilitato in quanto iscritto all?ex registro imprese autoriparazione (R.I.A.). Titolare di impresa del settore per almeno un anno prima dell?entrata in vigore del DPR 387/94 (entro il 14/12/1994), appositamente documentato con fatture. Documentazione da presentare Imprese Artigiane: all'Albo Imprese Artigiane Segnalazione Certificata di Inizio attivit? (MREI27) da allegare al modello per l'iscrizione o la modifica all'Albo delle Imprese Artigiane Imprese Non Artigiane: al Registro delle Imprese Societ? - solo via telematica: Segnalazione Certificata di Inizio attivit? (MREI27) da allegare al Modello S5 o UL e modello Int. P per il responsabile tecnico (vedi Guida deposito atti) Imprese individuali: solo via telematica Segnalazione Certificata di Inizio attivit? (MREI27) da allegare al Mod. I1 o I2 o UL e modello Int. P per il responsabile tecnico qualora sia persona diversa dal titolare. Sanzioni L'esercizio delle attivit? di autoriparazione da parte di impresa non iscritta ? punito con una sanzione amministrativa stabilita dall?articolo 10 della legge 122/1992. Costi (vedasi tabella diritti di segreteria del Registro Imprese o Albo Imprese Artigiane).

  • non definito
    UTENTE  0
    20/06/2011 - 07:16

    Tanti auguri.[:185][:186]

  • autoriparatore
    brandoracing  0
    07/07/2011 - 13:08

    <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Aricky ha scritto: Se hai un titolo di studio di maturit? tecnica (perito meccanico, elettrotecnico elettronico aeronautico, geometra ecc.) non ti serve niente. Puoi avviare un'attivit? da subito. Altrimenti ti ci vogliono 5 anni di prestazione d'opera come operaio qualificato dichiarati (e supportati dai timbri sul libretto di lavoro). Magari nella tua regione ci sono vincoli diversi. Contatta l'unione artigiani e/o la camera di commercio della tua zona e senti loro. In bocca al lupo </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> Occhio ai diplomi:io nel 2003 ho preso quello di tecnico delle industrie elettroniche(il vecchio perito elettronico) e mi hanno detto in camera di commercio che potevo fare solo l'elettrauto,allora due anni fa mi sono iscritto come privatista presso una scuola statale ed ho fatto 4anni in uno e poi il quinto,e mi sono diplomato in tecnico dei sistemi energetici(e pure con bei voti)ed ora ho apero l'officina da circa un anno e mezzo.Certo avevo 25 anni due anni fa e studiare non ? un problema,per? ? stato impegnativo. Guarda se trovi un cristiano che ti fa da responsabile tecnico.Senti in camera di commercio,se non ricordo male,dovrebbe andare bene anche un idraulico qualificato (!). Tanti auguri,mi raccomando fatti pagare,accontenta sempre il cliente,non fregare mai che tanto poi si viene a sapere e fa tutto per benino,vedrai che poi la gente ti viene.

  • autoriparatore
    tomm9  0
    07/07/2011 - 17:33

    auguri di vero cuore

  • non definito
    UTENTE  0
    10/02/2011 - 14:20
    avviare una nuova officina

    salve a tutti, dopo svariati anni di gavetta ho deciso di aprire un'officina in proprio.Per 8 anni ho lavorato in un officina del mio paese a nero dopo di che ho avuto la possibilit? di entrare a lavorare in una concessionaria e sono 3 anni che ci lavoro il punto ? questo:sono stato assunto con un contratto di formazione lavoro di 42 mesi come previsto dalla comunit? europea e adesso mi sono deciso di mettermi in proprio.Ma per raggiungere i requisiti tecnici cos'altro devo fare?anche perche di quello che ho capito bisogna essere assunto come operaio qualificato quindi questo tipo di contratto non dovrebbe esser tanto di aiuto,volendo mettere un responsabile tecnico quali requisiti deve avere o titolo di studi e per quanto tempo? grazie in anticipo per l'aiuto[8D][:I]



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