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fusibile 20A ventola 206 2.0 hdi

Ciao a tutti mi sono appena presentato nella sezione apposta . Ho questo problema che finora nessun o e' riuscito a risolvere ( peugeot compreso ) . 1 -Ventola del radiatore attacca a 98 gradi . -2- dopo un po con il condizionatore acceso salta il fusibile di 20 a . Sostituito Ventola radiatore , resistenza prima velocita' , valvola termostatica , sensore temperatura . Tutto ci0' e' avvenuto in seguito d un piccolo incidente in cui uno scooter e' andato a finire sotto il muso della peugeot , ma che apparentemente non ha riportato nessun danno . Tranne che il radiatore su un solo bordo si e' un po' piegato . Il radiatorista ha detto che non ci sono perdite e che va bene cosi'. Un elettrauto , di Montecatini, ( con i controco... )ha staccato i fili del sensore temperatura ,dopodiche la ventola attaccava alla giusta temperatura , 92 gradi , pero dop un breve tratto con il clima acceso saltava ilfusibile . LUi ha detto che attacca subito la seconda velocita e cio' comporta un assorbimento , subito troppo alto . Il problema secondo lui e' ( dopo aver controllato tutti i cablaggi ) nella centralina parta fusibile nel vano motore . Dato che all'interno ci sono dei rele' che comandano le velocita' della ventola . Quindi devo sostituire questa scatola che costa 113 euro . E se non e' nemmeno questa ? Scusatemi se mi sono dilugato troppo , ma andava raccontata tutta. Quale altra prova mi consigliate prima di fare quest'altra spesa? Un salutone a tutti

luce  0

Non sono d'accordo.Certamente quando e' avvenuto l'incidente,ci sara' stata di certo anche se pur piccola cianfrinatura dell'isolamento di qualche cavo che quando deve sopportare il funzionamento dell'alta velocita'della ventola di raffreddamento,e quindi deve svolgere un lavoro piuttosto oneroso,la linea si riscalda,ed essendo scalfitta in un certo punto essa diventa poco resistiva,pertanto il riscaldamento porta alla fusione del fusibile preposto.Per cui va operata una linea dello stesso tipo di quella esistente o di sezione leggermente maggiore) con montaggio esterno escludendo quella esistente d'origine nel cablaggio originale,onde poter verificare se il fusibile continua a saltare.Io dubito che l'elettrauto con i controco.............abbia pensato di operare qualcosa del genere.Io invece credo,e di questo ne sono certo che non ha assolutamente verificato la linea,neanche attraverso quella scatola sintomatica che ha nel vano motore.Si da il caso che la 206/2.0 hdi non ha la BSM con i rele',ma la scatola dei maxi e mini fusibile delle apparecchiature del vano motore.Ed e' equipaggiata di rele' e resistenze dei motoventilatori sul frontale in vetroresina che fa da sostegno al ventilatore,al radiatore di raffreddamento e al condensatore dell'aria condizionata.Ti sarei grato se mi fornizzi il nr di telaio della Tua auto.

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[quote]Luce ha scritto:
Non sono d'accordo.Certamente quando e' avvenuto l'incidente,ci sara' stata di certo anche se pur piccola cianfrinatura dell'isolamento di qualche cavo che quando deve sopportare il funzionamento dell'alta velocita'della ventola di raffreddamento,e quindi deve svolgere un lavoro piuttosto oneroso,la linea si riscalda,ed essendo scalfitta in un certo punto essa diventa poco resistiva,pertanto il riscaldamento porta alla fusione del fusibile preposto.Per cui va operata una linea dello stesso tipo di quella esistente o di sezione leggermente maggiore) con montaggio esterno escludendo quella esistente d'origine nel cablaggio originale,onde poter verificare se il fusibile continua a saltare.Io dubito che l'elettrauto con i controco.............abbia pensato di operare qualcosa del genere.Io invece credo,e di questo ne sono certo che non ha assolutamente verificato la linea,neanche attraverso quella scatola sintomatica che ha nel vano motore.Si da il caso che la 206/2.0 hdi non ha la BSM con i rele',ma la scatola dei maxi e mini fusibile delle apparecchiature del vano motore.Ed e' equipaggiata di rele' e resistenze dei motoventilatori sul frontale in vetroresina che fa da sostegno al ventilatore,al radiatore di raffreddamento e al condensatore dell'aria condizionata.Ti sarei grato se mi fornizzi il nr di telaio della Tua auto Scusa se ti rispondo in ritardo . Ero in ferie . Il numero del telaio e' VF32KRHY42700752. hO CONTROLLATO Il frontale che tu dici ci sono i due rele che comandano la piccola e alta velocita' ( non e' in vetroresinna ) . I cavi che partono da questi rele' vanno direttamente verso la scatola portafusibili vano motore , dopo non li ho potuto seguire , non hanno nessuna interruzione che finisce in uno spinotto ( come credevo ) . E' possibile che un cavo si sia lacerato o addirittura rotto lungo questo cablaggio e se si come faccio a controllare . Devo tirare fuori tutti i fili dal corrugato che li trasporta ?

luce  0

Eh purtroppo amico TI devi dotare di santa pazienza e devi farlo.Ti associ un normale tester e controlli le alimentazioni,le masse con connettori collegati,poi con connettori scollegati TI controlli le continuita' e gli isolamenti dal positivo e dal negativo,e certamente qualcosa verra' fuori.

luce  0

Quella vettura ha il convogliatore di colore antracite ed e' di materiale plastico composito in vetroresina,dispone di due rele' da 35 Amp,e di una resistenza da 0,8ohm,con connettore di colore Nero.

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Sto controllando i cavi uno per uno ,come Luce mi ha consigliato. Mi sorge un dubbio: e' possibile che il compressore dell' A/C mi faccia saltare il fusibile da 20A della ventola ? Cioe' una possibile massa del compressore ( spazzole o fili ) mi puo' fa saltare il fusibile?Sono collegati idue ? O il compressore ha un fusibile propio? Attendo con ansia delucidazioni