Suzuki Jimny, il motore singhiozza
Ho un Suzuki Jimny del 2003, motore G13BB, 16 Valvole, SHOC.
Ho un problema di improvvise e brevi mancanze del motore, di recente anche con occasionali spegnimenti di motore, specie ai bassi regimi. Le caratteristiche sono:
1) problema intermittente che ha iniziato a presentarsi occasionalemnte 6/7 mesi fa. Queste "mancanze motore" sono ora diventate più frequenti
2) l'avvio e il riavvio motore sono sempre regolari
3) il tachimetro indica abbassamenti improvvisi del numero giri motore, sopratutto al disotto dei 3000g/min, anche quando il Jimny viaggia a velocità costante con marcia inserita, ad es. in discesa.
In questo caso il num giri motore fisicamente non cambia ( o cambia poco), quindi deve essere solo un problema di misurazione dei giri motore da parte della centralina ECM.
4) la spia del sistema di immobilizzazione ( l'icona con i due lucchetti) lampeggia brevemente in corrispondenza degli abbassamenti del num. giri motore
5) il problema si presenta spesso in coincidenza di scosse veicolo in corrispondenza di dossi ed altre vibrazioni macchina
6) Si presenta abbastanza regolarmente in retromarcia e ciò è quasi inspiegabile per me.
A motore acceso ho toccato tutti i collegamenti tra motore e telaio ( tubi benzina e cablaggi elettrici vari, ma il problema NON si presenta.
Ho trovato un manuale di servizio ( 900 pagine) per un motore Jimny SN413 del 1998. Complessivamente, a giudicare dai disegni e dalle descrizioni il motore SN 413 è quasi identico al mio motore G13BB pur con piccole differenze tra i due. Ciononostante ho potuto fare varie ispezioni sul veicolo, sugli iniettori, sul throttle (l'acceleratore) e sul CMP ( camshaft position- posizione dell'albero a camme) sensor.
Quest'ultimo mi sembra il sensore che potrebbe causare il problema. Le prove su tale sensore, fatte seguendo il manuale a pag 6E-25 e 6E-58 ( CMP Sensor on vehicle ispection), sono andate bene con uno strano comportamento del sensore, non definito anomalo dal manuale, però.
Smontato il sensor CMP dalla testata ( parte posteriore) e passato avanti ad esso un pezzo di ferro ( lo richiede la procedura a pag 6E-58) ottengo una deflessione del voltmetro di 4-5 volt, ma spesso allontano il pezzetto di ferro dal sensore e quello continua ad indicare 4_5 volt, laddove mi sarei aspettato che ritornasse a zero per essere pronto a rivelare l'impulso successivo. Se ripasso il ferro davanti al sensore la tensione si azzera e poi indica 4-5 volt in modo impulsivo.
Mi rendo conto di averla fatta un pò lunga. C'è qualcuno che sa darmi una indicazione se il problema è dovuto al CMP sensor oppure a qualche altra cosa che non riesco ad immaginare? Grazie per le vostre risposte
Forse il sensore giri (CKP sul tuo manuale, credo) potrebbe essere più responsabile, lascia stare il sensore cammes che il suo lavoro lo fa (al contrario vi sarebbe spia accesa). È sufficientemente chiaro che siano i sussulti dati dalla strada al veicolo a provocare il malfunzionamento, ma ciò per problemi di connessioni o cablaggio ovvero principalmente alimentazione che viene a mancare per tempi infinitesimi (prova ne è il lampeggio della spia immobilizer). Penso sia in questa direzione che bisogna rivolgere lo sguardo.
In quel motore il sensore giri è uno solo e prende il segnale dalla rotazione dell'albero a cammes, se il problema avviene solo durante i sobbalzi controlla i fili del sensore che di solito si rompono all'ingresso del connettore mentre se si presenta anche in altre circostanze, sopratutto quando il motore è molto caldo facilmente è il sensore difettoso.