Ciao a tutti,
Purtroppo grosso guaio su una candeletta, nell'eseguire la rimozione, la 1a è venuta via senza troppe difficoltà,la 2a è uscita da sola, la 4a mi ha fatto tribolare abbastanza (più la paura di spezzarla) ma sono riuscito a farla uscire, invece la 3a (quella centrale) molto intaccata dalla ruggine non ne vuole sapere di uscire, forse avrà fatto e se lo ha fatto nemmeno 1/4 di giro e poi basta. Ha ceduto la testa testa dell'esagono che si è arrotondata e la bussola ormai gira sulla candeleetta.
Non dovrebbe essere spezzata!
Ho lavorato a motore caldo con abbondantete sbloccante da giorni.
Potrei provare ancora con un giratubi, spaccadadii o chiavi apposite pe bulloni rovinati, ma mi fermo qui,........Si può intervenire in officina con strumenti appositi?
grazie in anticipo.
ciao si vendono dei kit appositi per smontaggio di candelette capricciosa che con il passar del tempo quando è troppo tardi puntano un chiodo dentro la testata non volendo saperne più di uscire un mio cliente dopo averli rotto tutta la candeletta facendo rimanere solo la parte in ceramica ci ha girato così c ha fatto pure 200 km ma.non è.a.piu voluto saperne di uscire alla fine ho dovuto rimuovere la testata da quel momneto quando viene il cliente ci faccio i patti prima i smonto ma se si spezza dentro per forti a.capitano pochi casi ........
Prima regola una chiave esagonale (non poligonale) buona, seconda regola se a freddo non si muove portare il motore in temperatura ( non a minimo ma avendo fatto un percorso), irrorare con prodotto sbloccante BUONO (la maggior parte degli sbloccanti in commercio anche se di nome fanno pena) e iniziare a svitare e avvitare nei limiti che l'esperienza dice per non rompere. Trovo strano tra l'altro su questo motore incontrare difficoltà a togliere le candelette, l'eventuale possibile motivo per bloccarle è l'errato serraggio da parte di chi le ha sostituite in precedenza ovvero poco tirate e il catrame che ha attraversato il foro blocca tutto.
quando una candeletta non vuol saperne c'è poco da fare, anche il più miracoloso degli sbloccanti poco può fare se non riesce a filtrare, ed è quasi sempre così.
Quindi o rischi di spezzare, oppure togli la testata, però affrontare un lavoro così oneroso per una cosa probabilmente non così indispensabile.forse è un po eccessivo.
In ogni caso a mali estremi..........se il problema grosso è solo quello di mantenere spenta la spia, puoi sempre montare una candeletta esterna,,ovviamente avvitata in una aletta di dissipazione adeguatamente dimensionata
Se invece il funzionamento della candeletta è determinante per l'avviamento a freddo ovviamente il discorso è diverso......
Giusto, non avevo realizzato che trattasi di un precamera; cmq se non è troppo spompato (cosa peraltroda da vedere vista l'età), Le 3 candelette efficienti potrebbero essere sufficienti per l'avviamento se il mezzo non si trova a passare le nottate oltre il circolo polare; credo varrebbe la pena di tentare dato che non costa niente,
Allora, rimontate le 3 candelette nuove il motore si avvia senza difficoltà e senza fumo, prima partiva alla 4 o 5 ripresa e con molto fumo e rumore, quella rimasta purtroppo è bruciata quindi si lavora con 3 su 4.
Il motore è perfetto, ha solo 70.000Km quindi è ancora nel pieno della compressione.
Fortunatamente è quella più comoda per intervenire e spero che chi interverrà non avrà problemi anche se sono tentato a motore molto caldo di tentare con un giratubi (le prime 2 sono uscite subito), ma preferisco farlo fare a chi ha più esperienza di me.
In effetti ho eseguito delle prove alla morsa con quelle che ho tolto e mi sono reso conto che hanno un punto di rottura altissimo, anzi, si spezzano sulla resistenza solo piegandole, invece, ruota la resistenza attorno al corpo filettato nel caso dovesse essere bloccata dalla parte incandescente.
Grazie per i consigli e le rassicurazioni.
Questo tipo di candeletta (in pratica lo stesso corpo a meno della lunghezza della punta e della parte eccedente la filettatura) era lo stesso sui diesel precamera fino agli anni novanta, ma sinceramente mai vista una rotta e nemmeno combattuto parecchio per levarle (ne ho sostituite da riempire forse un paio di carriole da muratore, ma forse sono stato anche fortunato, ma non ne ho mai rotta una nemmeno dopo, la pazienza è la prima medicina).
beh, che posso dire, io una di quelle candelette a suo tempo riuscii a a spezzarla, e più di una ne ho spezzate di quelle moderne, ovvio dunque che non sono bravo come te te; però mi consola il fatto che in tutta la mia carriera non ho mai smontato una testata causa candeletta, in qualche modo riesco sempre a risolvere. In ogni caso non è furbo pensare che il mondo stia tutto nella propria personale esperienza, qualche sano dubbio ogni tanto, aiuta perfino.
Indubitabile che nei motori di oggi vi sia una estrema facilità di trovare impedimenti con le candelette, visto che si va fino a lunghezze di oltre 15 cm, se poi si aggiungono problemi dovuti a sostituzioni precedenti, le cose si complicano ulteriormente. Forse la faccenda è stata resa meno complicata dal fatto che all'estremo nord dell'Italia il freddo non permetteva di lasciare nella testata candelette interrotte per molto tempo (causa prima dei problemi), per cui i filetti erano sempre puliti, però l'esperienza partita dalla Peugeot 204 diesel mi ha permesso di vederne di ogni tipo e posizione, con i provvidenziali consigli di chi ai tempi (inizio anni settanta) conosceva il problema di sbloccare viti di ogni genere evitando il più possibile di rompere (si consideri che le disponibilità di attrezzature e di tecnologia erano alquanto diverse da oggi).
Certo, innanzitutto grazie a tutti per gli interventi, comunque tutto ci può stare, può darsi che la chiave poligonale mi ha salvato dalla rottura della candeletta, oppure chissà, se non avesse ceduto la testa può darsi che sarei riuscito a toglierla come la 4a, probabilmente proverò ancora a motore molto caldo,( piccole torsioni e abbondante sbloccante) con qualcosa che faccia presa certa, ma non eserciterò forza eccessiva (anche perchè non avendole mai spezzate, non conosco la forza necessaria per raggiungere il punto di rottura), se uscirà bene, altrimenti ci penseranno in officina. La cosa che mi conforta è che mi sembra di aver capito che si risolve e ancora non ho sentito parlare di rimuovere la testata e che anche in caso di rottura nella maggiorparte dei casi si riesce ad estrarre il moncone (fortunatamente è quella che non ha impedimenti e si lavora facile)
Ad oggi, dalla candeletta in questione vedo ogni tanto soffiare qualche bollicina di sbloccante, potrebbe essere segno che sta iniziando a penetrare.
infatti, non mi riferivo alla base della testata, ma vista da sopra rimuovendo l'iniettore e solo nel caso si dovesse spezzare la punta. La parte filettata l'ho vista ruotare di pochissimo e poi si è bloccata e ha ceduto l'esagono della testa della candeletta.
VISUALIZZA ALLEGATOse sei riuscito a sgranare l'esagono con apposita chiave, sarà ben difficile che con pinza a scatto tu iesca a sbloccare.
in ogni caso è un lavoro da professionisti, e neanche un lavoro semplice.
inoltre se il motore parte bene con tre sole candelette efficienti rinnovo il consiglio di lasciare la candeletta così com'è........intanto che non hai ancora combinato il guaio grosso.
Va bene, ma esiste la possibilità di toglierla con attrezzi specifici per questo tipo di problema?
Io ormai mi fermo quì, ma non so a chi rivolgermi per far eseguire il lavoro nel modo più idoneo e con quale attrezzatura.
Con tre candelette parte al primo colpo anche con le temperature di questi giorni, ma vorrei sistemarlo per bene.
quando una candeletta non vuole saperne di uscire, i tentativi di estrazione del tipo "costi quel che costi" spesso sono piuttosto distruttivi e senza ritorno, quindi possono concludersi con la necessità di smontaggio della testa........etc...., se te la senti di sopportare questo rischio, allora fai bene ad insistere, diversamente....desisti.
Si toglie la parte centrale (la punta filettata) facendola ruotare con dado inserito finché si spacca, se il foro centrale si è liberato inserirvi un tondino di diametro consono per irrobustire il tutto, poi con una bussola per estrazione viti rovinate (diametro adeguato) aggredire la parte rimanente di candeletta, che se dovesse anche rompersi ulteriormente lascia la possibilità di trapanare, potendo poi spingere all’esterno la punta dalla sede dell’iniettore. Essendo la parte filettata della candeletta un tubo, la pinza a scatto non riesce a far presa sicura a seguito dello schiacciamento.
io non capisco tutto questo accanimento allora a sto punto se l e sagono e compromesso faccia un bel taglio e ci salda sopra un bullone oppure taglu la testa fa prima un buchetto piccolo e poi uno leggermente piu grande ed infine ci inserisce un estrattore a punta che piu svita e piu cerca di svitare il piccolo perno che sta dentro
non è questione di come applicare la forza per tentare di svitare aladino, d'altra parte è lapalissiano che ci vuole niente a saldare un dado, il vero problema è che la candeletta è bloccata ed è CAVA , purtroppo più di un tot di coppia non la può sopportare quindi si spezza; dopo di che bisogna ravanare col trapano e magari la radice filettata la togli pure, poi devi togliere il nucleo etc.....insomma se si vuole insistere bisogna mettere in conto la possibilità che si renda necessario lo smontaggio testa, che poi alla fine non sarebbe neanche sta tragedia.
Te lo dice uno che in questi lavoretti se la cava pure piuttosto bene avendo iniziato a fare sto lavoro in un epoca che di pezzi nuovi se ne montavano pochi e se ne aggiustavano tanti, dopodiche sappiamo bene tutti che a chiacchere.....è sempre tutto facile.
allora deve fare solo una cos che puo fare un comune mortale di spezzzare una candeletta vecchia dalla ceramica ripulirla per bene cosi ha la guida, forzare l altra fino a a quando non si spezza facendo rimanere la ceramica dentro poi smontare l iniettote di testa , applicare la candeletta appena modificata infilare una punta da 2.5 mm meglio se e do cobalto con un po di grasso nel condotto della candelett smontata apoena fatto il foro spruzzare dentro con ari conmpressa man mano allargare il buco fino a 8 mm e ripetere le procedure con grasso spruzzo d aria non appena e stato stabilito la grandezza per far passare la nuova candela rispruzzare aria compressa nel condotto controllare bene la camera e far girare per un attimo a vuoto il motore... dopo di che rimontare il tutto ...e un po complessa ma la mia guida non fallisce solo cosi si puo fare altri metodi non ci sono ne ho recuperate di testate con candelette capricciose il rischio ce ma chi non rischia non rosiga ..
Risolto! mi sono procurato su Amazon per una quindicina di Euro compresa spedizione un set di bussole per bulloni arrotondati e devo dire che hanno funzionato alla grande. La bussola ha iniziato a fare presa sul metallo (a motore molto caldo) e la candeletta ha iniziato a ruotare a colpetti di martello e sbloccante,dopo aver provato con di tutto non credevo a ciò che vedevo.
Grazie a tutti per gli interventi.
Dall'esame della foto, si vede chiaramente che il problema non stava nel filetto e nemmeno nella punta, ma nell'errato serraggio durante la precedente sostituzione, e l'esagono ha fatto una brutta fine a causa della chiave poligonale utilizzata invece della esagonale; quelle bloccate veramente da ossido quando va bene vengono via a pezzi.