Volevo la conferma e tu me l'hai data; infatti ho estratto la candeletta rotta con l'estrattore, ho rifatto la filettatura con i due maschi m8x1 ma la candeletta avvita troppo velocemente e poi sembra alla fine spanare perché resta lenta. Avresti qualche idea su come risolvere senza togliere la testata. Grazie P.S. Ripassando nuovamente con i maschi M8x1 i maschi alla fine fanno presa in maniera forte, non ho capito perchè questa differenza
pensare di riuscire a neutralizzare con trapano a mano libera una radice di acciaio bloccata in ambiente alluminio e poi rifilettare è follia, dal punto di vista dei trucioli metallici srà stato fantastico, non sarà sembrato loro vero; ma per il resto penso che a questo punto sia difficile recuperare il danno, anche con testa sul banco.
Come elicoil devono essere della lunghezza della filettatura della candeletta oppure anche più corti. Grazie
Per Gioan. I trucioli metallici rimangono nella candeletta incastrata ed una volta che esce non mi risulta che ne siano caduti dentro, anche perché con l'aria li ho fatti espellere, sempre con candeletta ancora incastrata
Ti chiedo un'ultima info; se non mi sbaglio per M8x1 necessita la punta da 8,3. Sapresti dirmi il cono iniziale dove appunto dovrebbe essere inserita l'elicoide che spessore ha, non é che passando da M8 a M8,3 si sfonda la testata e forse comunicando con l'interno esce il liquido di raffreddamento. Grazie ancora
La punta corretta viene fornita insieme al kit elicoil per ogni misura, comunque trattandosi di alluminio e con foro già di suo pregiudicato, entrare direttamente con il maschio specifico. Le pareti dei vari passaggi non sono comunque così sottili da temere un incremento di tra decimi.