In forte salita su terreno sconnesso, dopo forti sobbalzi, il motore si è spento. Provando a riaccenderlo il motorino di avviamento gira perfettamente ma non parte il motore.
Dopo il primo scatto della chiave si sente la pompa della benzina funzionare ( questo per circa 3 sec) e rimane accesa la spia arancione descritta sul libretto istruzioni come
" spia luminosa controllo iniezione elettrpnica".
Pensando a un guasto elettrico ho verificato il cablaggio elettrico, lo spinterogeno,bobina ecc. Ora sospetto del modulo di accensione collegato alla bobina, all'alternatore ed alla centralina ( quest'ultima sostituita con una usata ma senza variazioni).
Buongiorno. Chiedo gentilmente se qualcuno può darmi indicazioni riguardo a questo: provando a banco un modulo di accensione ( mpd. SELCO 19200-87702) rilevo una continuità elettrica tra l'uscita per la centralina e quella per l'alternatore e la massa dell'apparecchio stesso.Allego la foto dove si nota tretteggiata la continuità.Grazie
Buongiorno, il filo è quello della spia cruscotto.
Riguardo alla diagnosi la vedo dura in quanto il mezzo è sprovvisto della spina per collegamento strumentazioni.
Sospetto fortemente sul modulo di accensione in quanto se lo metto a massa ( collegato con i propri bulloncini ) il motorino di avviamento gira per un paio di secondi e poi si inceppa mentre se il modulo è isolato da massa questo non succede e il motorino gira perfettamente.
Saluti
La scintilla in uscita non c'è. Manca pure l'entrata in bobina ( i 12v). Siccome alla bobina arriva il positivo dal commutatore chiave ( e questo c'è ) l'altro filo ( - ? )
va al modulo di accensione ; questo e il fatto ch mettendolo a massa si blocca il motorino mi fa pensare sempre piu' ad una anomalia del modulo.
Il motorino è comandato solo dal 50 della chiave (già detto), il blocco potrebbe arrivare da corrente alle candele fuori fase. Il modulo, come tutti, è alimentato (la massa è l'involucro), vi è un segnale di comando che proviene da impulsore spinterogeno e segnale in uscita per la centralina iniezione, ed infine il comando di potenza per la bobina la quale ha il positivo di chiave all'altro capo. Così mi pare.
Alla bobina arriva il positivo dal commutatore chiave , ok.
L'altro filo ( segnale ??) arriva dal modulo di accensione ( QUELLO CHE PRESUMO SIA ROTTO !! ) e dovrebbe dare alla bobina una tensione ad impulsi da 0,5v.
Mi manca l'ossiloscopio per fare questa verifica. Quindi non mi resta che sostituire il modulo sperando.....
Saluti a tutti
Ho sostituito il modulo di accensione senza grandi risultati. Ora comunque la scintilla all'uscita della bobina c'è. A questo punto il motore è sicuramente fuori fase ( il motorino di avviamento gira per 1-2 sec. e poi il motore si " impunta" e si blocca. Non riesco a trovare il sensore di fase. Qualcuno ne sà qualcosa? Ricordo : Daihatsu a benzina 3 cil. 993cc CB42. grazie.
A memoria, come già scritto, questo motore ha uno spinterogeno che oltre a distribuire la corrente alle candele, al suo interno ha un impulsore (fa il lavoro delle puntine di una volta) il cui segnale deve essere fasato, e lo spinterogeno è mosso da albero a camme il quale è trascinato dalla cinghia dentata. Se nessuno ha mosso lo spinterogeno, la fase si è persa sulla cinghia, e comunque se l'impuntamento si presentava già all'inizio della discussione, significa che la scintilla esisteva e che come previsto, il collegamento o scollegamento del modulo accensione permetteva o meno la libera rotazione del motore.
E bravo OMAC. Diagnosi perfetta. Probabilmente a causa degli sbalzi il motore è andato furi fase. Lavorando sulla posizione dello spinterogeno sono riuscito a farlo funzionare.
Necessita di una messa a punto che eseguirò dal meccanico. Tante grazie per i consigli di OMAC, caso risolto. Saluti a tutti.