>> Il Doblò 1.3 JTD di mio padre, attiva con maggiore frequenza la protezione antinquinamento e rigenerazione Fap, con continue protezioni motore e regime limitato a 3000 rpm. i km all'attivo sono 135.000, e il Fap è l'originale mai sostituito o rigenerato; il debimetro è stato sostituito a 105.000km.
Avevo adottato anche un additivo della Arexons idoneo alla pulizia del Fap con scarsi risultati...
A parte procedere per almeno 15 minuti a regime sopra i 3000 rpm, qualcuno ha qualche espediente da consigliare...??
>> Inoltre, devo conoscere il valore di resistenza in ohm del solenoide della valvola EGR montata sul Doblo 1.3 JTD anno 2007; Valvola Egr con soli due contatti...per capire se è guasto o meno..
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il dpf è l'ultimo anello della catena, se qualcosa a monte non funziona correttamente si intasa precocemente ma non è l'unica poossibile causa della "protesione" (recovery) descritta, in questo caso occorre sapere il motivo del recovery stesso quindi entrare in diagnosi motore e leggere il dtc relativo, da lì si può seguire una logica, per la egr poi è molto più semplice verificare strumentalmente la sua efficacia (sempre con la diagnosi), un guasto elettrico al solenoide comunque viene monitorato e tracciato con dtc sempre nella memoria errori, infine in diagnosi ci sono tutti i parametri verificabili per stabilire l'intasamento attuale e precedente del dpf così come l'efficacia del sistema di monitoraggio intasamento e i dati di pulizia da cui dedurre se il particolato in formazione sia eccessivo rispetto alla media quindi causale oppure no
fai una diagnosi dell'ecu e posta il numero quasto che trovi.... vedi anche nella centralina aditivo se hai guasti poi come si diceva prima dal tipo di guasto si lavora anche ocn i valori reali i che leggi in centralina chiaramente valori di intasamento ecc..........
oltre al dtc posta i valori importanti per l'efficacia egr (massa aria al minimo con egr chiusa e temp aria entro i 35C*,un' acquisizione con registratore della fase apertura chiusura aiuta a valutarla meglio, snon sarebbe male vedere il grafico relativo in allegato) e dpf pressione differenziale a motore spento, a 4000 rpm e vettura ferma, distanze medie rigenerazioni tutte tempo medio temperatura media nr rigeneraioni totali e km attuali, correzzione iniettori insomma tutto ciò che aiuta a ragionare sulla causale dell'intasamento continuo
x snoe; è un dpf non un fap, non ha additivo e centtralina relativa
Ciao Poker333, purtroppo quel veicolo/applicazione è uno dei più critici nella gestione del DPF
chiaramente EGR/ massa aria, residui carboniosi nel collettore devono essere all'interno dell'accettabilità altrimenti continuerai a registrare il P1206 avendo continue rigenerazioni con frequenze elevate (e Te ne rendi conto dalla frequenza di richiesta cambio olio e livello in coppa, fai attenzione che non superi il limite)
quello che posso aggiungere, oltre a quello già scritto, è di verificare se hai la versione motore con DRV sul rail o senza e la versione sw presente sulla ECM
se con Examiner trovate sw 345AD170 significa che hai già l'ultimo sw previsto per la versione con DRV sul rail (se trovi 3056xxxx, 3057xxxx o 3058D154, 3058D166 puoi riprogrammare la centralina con Exminer)
se con Examiner trovate sw 3459D195 significa che hai già l'ultimo sw previsto per la versione SENZA DRV sul rail (se trovi 3457 o inferiori numericamente puoi riprogrammare la centralina con Exminer)
esegui anche queste verifiche e sicuramente con tutti i controlli emergerà la causa origine della precoce ostruzione (tra i componenti non si può eslcudere a priori il DPF)
Con quale cadenza ECU richiede sost. olio motore? I dati piu' interessanti rilevabili da examiner, sono riferiti alla registrazione dati su processo rigenerazione: distanza media ultime 5 rigenerazioni, temperatura media filtro in rigenerazione, durata media rigenerazione. Su quella motorizzazione le spie di "allarme" sono 2: la spia MIL, che si accende e ti avvisa di un guasto oppure quella dedicata al DPF sempre di colore giallo che ti "invita" quando si illumina,a non spegnere il motore e proseguire la marcia sino al suo spegnimento che decreta avvenuto processo. Dare una sparata "a muzzo" per 15 minuti non serve a nulla, è la ECU che decide in base in base al chilometraggio dall' ultima e dai calcoli sul particolato prodotto ed immagazzinato dal filtro; chiude il cerchio il valore di contropressione allo scarico rilevato da sensore apposito...Se qualcosa non quadra puff...accensione spia e registrazione guasto nel nodo motore...Capita molto spesso che la causa di questi intasamenti, sia dovuta per esempio, da banali fessurazioni (anche molto piccole) delle tubazioni in pressione sovralimentazione....Ciao e falla vedere da uno specialista......e fai accertare ai tecnici, se consigliabile ripro nodo motore..........
>> Vi ringrazio pel l'esposizione dell'analisi meticolosa, infatti...è rpesente un polmone a depressore che rileva il liuvello di intasamento di questo benedetto filtro, che come penso io, prima dei 150.000km dovrebbe essere almeno rigenerato...ho provato anche un additivo della Arexons per il DPF/FAP, ma ho solo investito 14 euro..
>> Da quando mio padre ha preso questo mezzo a 105.000km, le frequenza di rigenerazione con spia attivata sono aumentate, e mi tocca controllare sempre l'olio...pensavo di portarolo in officina specializzata per fare rigenerare il Fap e togliersi questo mostro di dosso..
Per il momento grazie, porto in officina e vi faccio sapere...